Questo è il mio ultimo appello agli amici, vecchi e nuovi, della destra sociale milanese e lombarda: la vecchia unità dell'area è oramai una inutile utopia (basta sprecare energie, tempo e danaro), quello che si può e si deve realisticamente fare oggi, è unire e riorganizzare le migliori forze patriottiche intorno al soggetto politico e istituzionale, volenti o nolenti, principale, ovvero a Fratelli d'Italia.
Giorgia Meloni è una giovane donna, tosta e determinata, che, negli ultimi anni, è cresciuta molto, sia in caratura politica che in consenso popolare. Fratelli d'Italia si è definitivamente riposizionata a destra, nel suo alveo naturale, nel solco della migliore tradizione politica del Movimento Sociale e di Alleanza Nazionale, ed ora ha avviato una importante fase congressuale ricostituente, seria ed aperta, bassata sui criteri di partecipazione e rinnovamento della classe dirigente.
Per questo, io e Luca Romagnoli, con tutta la Destra Sociale, abbiamo subito deciso di cogliere questa straordinaria opportunità politica, convinti di potere e, soprattutto, dovere dare il nostro libero e coerente contributo. Obbiettivo del neonato circolo Fare Fronte è quello di fare squadra, di creare una nuova e vera comunità militante, a sostegno della costruzione di un grande fronte nazional-popolare, sociale e radicale, sovranista e anti mondialista, che si ponga, in maniera forte e chiara, a difesa della identità, del benessere e della sicurezza della nostra civiltà europea, bianca e cristiana.
Il capotreno fischia, tutti in carrozza, salite in fretta, prima che l'ultimo treno parta...
Roberto Jonghi Lavarini
presidente circolo Fare Fronte
coordinatore Destra Sociale nord Italia
dirigente nazionale di Fratelli d'Italia
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