mercoledì 7 marzo 2018

Obbiettivo politico a Milano: Fratelli d'Italia al 8%



Milano, 7 marzo 2018

A livello nazionale: la coalizione di centrodestra si conferma prima forza politica e si radica al nord, il movimento 5 Stelle raccoglie il voto di protesta e la speranza di cambiamento (sopratutto al sud), il PD di Renzi viene dimezzato e si sposta ulteriormente al centro, la sinistra comunista e radicalchic (della Boldrini e della Bonino) viene sonoramente sconfitta e diventa irrilevante, alle sei listarelle di destra, fuori dalla coalizione, nonostante i proclami ed i facili entusiasmi, i soliti inutili zero virgola. Nel centrodestra si afferma la linea sovranista della nuova Lega nazionale di Matteo Salvini, arranca ma tiene Forza Italia, si consolida (ma non decolla) Fratelli d'Italia che, comunque, ottiene 49 parlamentari fra camera e senato. Fra questi i deputati milanesi Carlo Fidanza, Paola Frassinetti e Marco Osnato, ed i senatori Ignazio La Russa e Daniela Santanchè: con il contributo di questa forte pattuglia parlamentare, sono certo, potremo, finalmente, avere una sede ed una segreteria a Milano!

Il centrodestra (dominato dalla Lega) conferma il buon governo della regione Lombardia, dove Fratelli d'Italia passa da 2 a 3 consiglieri, a Milano: l'inossidabile e insuperabile Riccardo De Corato. Solo un consigliere, peccato, perche avrebbe certamente meritato l'elezione anche il giovane Franco Lucente, per il suo straordinario impegno e risultato, ed il 30% ottenuto dal partito nel piccolo comune di Tribiano dove è sindaco, evidentemente molto apprezzato dai sui concittadini. Ottimi i risultati anche di Fabio Raimondo, Maira Cacucci e Pino Pozzoli, esponenti di una nuova classe dirigente di amministratori locali. Sicuramente utile l'apporto elettorale della famiglia Mantovani. Soddisfacente il risultato dei candidati di bandiera di Fare Fronte, Deborah Dell'Acqua e Renato Maturo che, ancora una volta, ringrazio per il loro forte e patriottico impegno militante ed elettorale.

Io non sono stato eletto ma sono complessivamente soddisfatto dei risultati della coalizione, del partito, dei candidati ed anche degli eletti lombardi che ritengo, sinceramente, tutti meritevoli. Obbiettivo politico di Fare Fronte ora, deve essere, come affermato da Giorgia Meloni, la costruzione di un vero partito, bene organizzato, radicato sul territorio e nella società, aperto e includente, per recuperare l'elettorato di destra che fu del MSI e di AN, ora disperso in mille rivoli, ed ottenere, ai prossimi appuntamenti elettorali, il raddoppio dei consensi e delle percentuali. Sono pronto ad accettare questa sfida, in prima persona, e chiederò ai vertici del partito i necessari ruoli e strumenti.

AVANTI TUTTA - VOLARE ALTO - ANDARE OLTRE

Roberto Jonghi Lavarini


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