FARE FRONTE: giugno 2017

lunedì 26 giugno 2017

Giorgia Meloni: "possiamo dire che il centro-destra ha vinto l' elezioni"

Unito, vince il centrodestra.

Primo commento ai risultati elettorali: vince il centrodestra unito e allargato (a destra, al centro, alle liste civiche), il modello politico e di governo della Liguria, dove vengono conquistate Genova e La Spezia. Vince una coalizione unita, coerente, forte, determinata, chiaramente alternativa al centrosinistra e contraria alle larghe intese renziane.

La vittoria è dovuta ai danni combinati da un centrosinistra asservito ai poteri forti, a Salvini capopopolo in piazza, a Berlusconi tornato imbonitore televisivo, al presidente Toti abile mediatore e federatore, a Giorgia Meloni ed alla destra italiana che consolidano le proprie posizioni in tutta Italia, dalle Alpi alla Sicilia.

Il PD crolla dapertutto, abbandonato da migliaia di elettori delusi. Il Movimento 5 Stelle non convince come forza di governo. Cresce trasversalmente l'astensionismo, oramai anche a sinistra, e va a votare pocò più della metà degli aventi diritto.

Da segnalare la storica caduta di Stalingrado, Sesto San Giovanni, dove, per la prima volta, vince il centrodestra (unito e allargato), dando un simbolico colpo al cuore alla sinistra comunista.

Roberto Jonghi Lavarini - farefronte.org

venerdì 23 giugno 2017

Fare Fronte: avanti Fratelli d'Italia!

“La destra deve riprendere il suo cammino e riprendersi i propri spazi: avanti, liberi e coerenti, nel solco della tradizione, alla conquista del futuro” così, Roberto Jonghi Lavarini, ha sintetizzato il senso politico della riunione organizzata ieri sera, dal nuovo circolo Fare Fronte, a Milano.

Presenti i massimi esponenti di Fratelli d’Italia della Lombardia, dalla coordinatrice Paola Frassinetti all’inossidabile consigliere Riccardo De Corato, dai dirigenti milanesi Massimo Parise ed Enrico Turato, ai rappresentanti di altre associazioni come Fabio Flenda di Libertà Nazionale e Giulio Livoni della Mutua Sociale Ambrosiana. Il luogotenente di Giorgia Meloni nel nord Italia, Carlo Fidanza, ha sottolineato l’importanza del prossimo congresso ricostituente di Fratelli d’Italia e la necessità di riorganizzare e rinnovare il partito, in vista delle elezioni politiche e regionali del 2018. Alessandro Montemurro di Spino d'Adda e Luigi Voccio di Cinisello Balsamo, hanno parlato dei valori storici di riferimento della destra e della loro moderna interpretazione e comunicazione, della lealtà e della determinazione necessari, a fare buona politica sul territorio, quanto la partecipazione popolare ed il rispetto dell'autonomia politica delle comunità locali. Fra il centinaio di intervenuti, c’erano alcuni storici esponenti della militanza (dal comandante paracadutista Mauro M. al mitico Rino "Banana" Demango), rappresentanti delle forze armate, dello sport e del volontariato, della imprenditoria e delle professioni, molte donne e tanta gente nuova, avvicinatasi, da poco, alla politica con il giusto spirito civico e patriottico. Alla riunione sono giunti i calorosi saluti dell’onorevole Ignazio La Russa (deputato di FDI) e del professore Luca Romagnoli (presidente di Destra Sociale), entrambi impegnati negli ultimi appuntamenti elettorali, in vista dei ballottaggi di domenica prossima.

mercoledì 21 giugno 2017

NO IUS SOLI !

https://www.stopiussoli.com/

lunedì 19 giugno 2017

Giorgia Meloni in Lombardia.

venerdì 16 giugno 2017

Giorgia Meloni: "Il centrodestra deve manifestare per la famiglia"

mercoledì 14 giugno 2017

Fare Fronte ha preso il volo...

Si è svolta, ieri sera a Milano, la prima riunione operativa del direttivo politico di Fare Fronte. Ringrazio Edoardo, Giada, Gilberto, Rosanna, Deborah, Paolo, Federica, Mauro e Giovanni per il loro importante contributo di valori, idee e proposte. Grazie anche al "professore" per la sua preziosa consulenza ed a Fabrizio e Aldo per la loro ospitalità. Il percorso è lungo e faticoso ma siamo partiti con il piede e lo spirito giusti: partecipazione, trasparenza, lealtà, coerenza ideale e realismo politico, sinergie positive e costruttive. Grazie, sono felice ed onorato di far parte di questa squadra affiatata e di questa nuova ed avvincente avventura.

Roberto Jonghi Lavarini

venerdì 9 giugno 2017

Coerrenza- Realismo - Amorpatrio

COERENZA - REALISMO - AMORPATRIO

In vista delle elezioni politiche e regionali...

Roberto Jonghi Lavarini
Vi invita a

FARE FRONTE

GIOVEDÌ 22 GIUGNO 2017 - Ore 20.00-23-00
Trattoria Il Generale - Via Fara 17, Milano

Alle ore 21.00, interverranno:

Carlo Fidanza - dirigente nazionale
Paola Frassinetti - segretaria regionale
Ignazio La Russa - deputato nazionale
Riccardo De Corato - consigliere regionale
Fabio Flenda - Presidente Libertà Nazionale

consiglieri di zona e presidenti di circolo

Apericena nazionalpopolare 20,00€
Prenotazione obbligatoria!

www.farefronte.org
farefrontenazionale@gmail.com

venerdì 2 giugno 2017

Facciamo Fronte e prepariamoci alle elezioni.

I tempi stringono, l'accordo Renzi-Berslusconi-Grillo regge, quindi, con molta probabilità si andrà ad elezioni politiche anticipate in una data compresa fra domenica 24 settembre e domenica 29 ottobre, con una nuova complicata legge elettorale semi proporzionale, con sbarramento elettorale nazionale al 5% e ripartizione dei seggi in liste regionali bloccate (senza preferenze) e collegi uninominali, con un meccanismo simile alle vecchie elezioni provinciali. In questo modo saranno ancora i segretari ed i vertici dei partiti, ovvero la vecchia e nuova partitocrazia, a perpeturare se stessa, scegliendo la maggioranza degli eletti, inserendoli nelle liste bloccate o nei migliori e più sicuri collegi locali.

E noi cosa possiamo fare? Innanzitutto questa legge elettorale conferma l'assoluta necessità, come da sempre sostenuto da noi di Destra per Milano quanto dalla Destra Sociale di Luca Romagnoli, della unità a destra e della formazione, in vista di un vero e proprio Fronte Nazionale italiano, almeno di una lista unitaria Lega Nord-Fratelli d'Italia, aperta a tutte le forze patriottiche, identitarie, alle liste civiche, ai rappresentanti delle categorie produttive, del mondo cattolico, della cultura, della università e della ricerca, delle forze armate e dell'ordine, dello sport e del volontariato. Una lista unitaria nazional-popolare che dovrà forzatamente rinnovare la propria classe dirigente e rappresentanza istituzionale, secondo rigorosi criteri di partecipazione, trasparenza e meritocrazia.

Ricordo anche che, in Lombardia, probabilmente lo stesso giorno, ci saranno anche le elezioni regionali ed il referendum consultivo per dare maggiore autonomia fiscale, per noi altrettanto importanti e impegnativi, perchè si tratta di confermare il buon governo del centro destra e di rinsaldare ancor di più il rapporto fra Fratelli d'Italia, Lega Nord e Lista Civica Maroni.

Cosa fare, quindi di concreto? La linea è quella da tempo da noi prospettata, iscriversi a Fratelli d'Italia e partecipare attivamente (in maniera determinante) al congresso ricostituente della destra italiana, sostenendo la linea politica sovranista e di rinnovamento organizzativo di Giorgia Meloni e, al nord, di Carlo Fidanza e, contemporaneamente, rafforzare i rapporti e la collaborazione con gli amici leghisti, da quelli storici come Mario Borghezio a quelli più recenti come Angelo Ciocca, peraltro, entrambi eurodeputati eletti anche con il nostro contributo.

La nostra comunità sta già serrando le fila, abbiamo già costituito un direttivo politico, una commissione cultura ed un gruppo militante che renderemo operativi già settimana prossima. E, prestissimo, daremo vita ad un patto d'acciaio con i compatrioti di Libertà Nazionale e gli amici Domenico Frasca e Fabio Flenda. Insomma, ci siamo e ci saremo, ma non da semplici gregari, tantomeno per portare acqua fresca a vecchi mulini, ma per essere protagonisti del ritorno della buona Politica, anche candidandoci in prima persona, sempre con il vostro sostegno e contributo di valori, idee, proposte, militanza ed anche economico, ognuno in base alle proprie possibilità.